Comunicato stampa: Uno spot sulle reti RAI presenta gli Istituti Tecnici Superiori

Dall’inizio dell’anno scolastico sono attivi in Emilia-Romagna a Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia, 7 Istituti Tecnici Superiori (in sigla ITS), strutture speciali di alta tecnologia nate per riorganizzare  il  canale  della  formazione  superiore  non  universitaria.

Si tratta di un’innovazione che ci allinea ai percorsi post scuola superiore degli altri paesi Europei – afferma Stefano Versari, vice direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale – sostenuta con determinazione dal Ministero dell’Istruzione che ha destinato finora alle 7 scuole di riferimento dell’Emilia-Romagna un totale di quasi 2 milioni e mezzo di euro per il quadriennio di attività 2011/2015”.

Gli ITS, infatti, già da settembre hanno avviato le attività didattiche e formative anche presso le 2 sedi distaccate di Ravenna e Rimini, aprendo agli studenti iscritti la possibilità di conseguire il Diploma di Tecnico Superiore, che permetterà l’accesso al mondo del lavoro nell’ambito del settore di specializzazione oppure la possibilità di  proseguire  gli  studi  all’Università  per  il  conseguimento  del  titolo  di  laurea  con appositi crediti riconosciuti.

Venerdì 20 e sabato 21 gennaio sui tre canali della RAI sarà diffuso uno spot televisivo per far conoscere questa novità dell’offerta formativa che ha come destinatari tutti i diplomati che ricerchino l’opportunità di un inserimento più celere nel mondo del lavoro senza tralasciare la possibilità, una volta acquisito il diploma ITS (Diploma di Tecnico Superiore) di procedere anche negli studi universitari.

All’ITS si accede per selezione allo scopo di accertare un alto potenziale di competenze di base tecniche e tecnologiche, una adeguata conoscenza linguistica in lingua inglese e una competenza informatica avanzata.

Di seguito la programmazione degli spot RAI e l’elenco degli Istituti Tecnici Superiori in Emilia-Romagna con le scuole di riferimento ed i presidenti delle Fondazioni pubblico-private che li hanno istituiti.

 

L’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna