Corso di formazione regionale organizzato dall'ANP

Saluto del direttore generale Luigi Catalano al corso di formazione per dirigenti scolastici "La gestione amministrativa dell’istituto scolastico e la gestione dei rapporti di lavoro", ANP-CIDA, Bologna, 14 aprile 2008, cinema Galliera

Sono qui oggi a questo vostro Corso di formazione per portarvi il saluto mio personale e quello della scuola dell’Emilia Romagna. Ringrazio per l’invito tutti voi e in particolare il vostro presidente regionale, Giancarlo Lanzoni e il relatore, prof. Giuseppe Pennisi, per il contributo qualificato che porta ai dirigenti, DSGA, collaboratori qui convenuti per questa due giorni.

Il tema proposto, “La gestione amministrativa dell’Istituto scolastico e la gestione dei rapporti di lavoro”, costituisce un po’ il cuore della quotidianità gestionale delle Istituzioni scolastiche. L’amministrazione, le relazioni sindacali, il contenzioso rappresentano aspetti del lavoro della dirigenza scolastica centrali e in continua innovazione in cui non sono sufficienti solo le competenze di tipo giuridico, ma, in maniera più ampia, quelle di management e comunicazione, come evidenziato dal programma di questa due giorni.

Si è affermata e consolidata una prospettiva di sistema che richiede a chi è chiamato ad amministrare la scuola, una molteplicità di input e contributi non più sostenibile solo attraverso strumenti tradizionali di formazione.

Come USR stiamo lavorando in questa direzione, grazie alla realizzazione, con decreto direttoriale del settembre scorso, del progetto della Scuola regionale di formazione permanente dei dirigenti scolastici, con proprie modalità di coordinamento e prospettive di coinvolgimento di altri “soggetti” istituzionali che possano collaborare alla realizzazione di specifici percorsi formativi, e con l’obiettivo di  creare un sistema stabile di formazione per i Dirigenti scolastici mediante lo svolgimento di stage, attività di tutorato, seminari, corsi in presenza, percorsi di ricerca, utilizzo di piattaforme interattive rese disponibili in modalità blended dal Ministero della Pubblica Istruzione e dall’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo della Autonomia Scolastica.

Il vero valore aggiunto del nostro progetto è costituito dalla territorialità e dalla continuità dell’intervento formativo. Infatti, mentre a livello nazionale è in fase di avanzata elaborazione un “ambiente” di formazione unitario per i D.S., l’Emilia-Romagna ha attivato un percorso progettuale sperimentale che tiene conto degli sviluppi previsti da parte dell’Amministrazione centrale, declinandoli sul territorio per adeguarli alle esigenze presenti e alle esperienze già avviate.

Abbiamo dato corpo, quindi, ad un’idea, fortemente voluta e sostenuta da me e condivisa dalle Organizzazioni sindacali in fase di contrattazione, che si pone come obiettivo di tesaurizzare le numerose esperienze di formazione del personale dirigente svolte in regione, creando una struttura “dedicata”, in grado di sviluppare e dare attuazione al programma di lavoro con risorse proprie, sia in termini finanziari che umani.

Con i partner preferenziali individuati in sede di progettazione si stanno avviando le prime bozze di intesa; in primis con l’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia, anche sulla base degli orientamenti legislativi ed ordinamentali in fase di ridefinizione.

Altro “partner” importante l’Invalsi, presso il quale la Scuola regionale si è candidata per sperimentare un nuovo modello di valutazione dei D.S.

La Regione Emilia-Romagna, a sua volta, rappresenta un soggetto direttamente interessato alla formazione delle alte professionalità nel sistema educativo, con particolare riferimento ai temi della governance, dell’integrazione dei sistemi, della qualificazione del diritto allo studio.

Ulteriori forme di partenariato (Università degli studi, Agenzie formative, Associazioni delle scuole autonome, Organizzazioni professionali e sindacali dei dirigenti ecc.) possono rappresentare altrettante opportunità per ampliare il raggio d’azione della scuola di formazione.

Alcune delle attività programmate sono già in fase di attuazione; oltre ai citati percorsi di tutoraggio, iniziati nel mese di ottobre, si è svolto un primo seminario di approfondimento su alcuni temi importanti (governance, leadership, rendicontabilità della scuola e della funzione dirigenziale), nel corso dei quali una rappresentanza significativa dei dirigenti scolastici dell’Emilia-Romagna si è confrontata nel corso di una due giorni di lavoro ed ha raccolto idee e proposte, urgenze e questioni di prospettiva.

Nell’augurarvi, pertanto, buon lavoro mi auguro che anche la collaborazione con l’ANP-CIDA Emilia-Romagna già avviata al lancio della scuola per dirigenti, possa mettere a fattor comune in futuro nuove e proficue sinergie.

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data di creazione: 23/04/2008
data di modifica: 23/04/2008