Giovedì 19 Ottobre alle 12 la cerimonia alla presenza delle autorità

All'istituto aeronautico «Francesco Baracca» di Forlì si inaugura la «Scuola di volo»

L'abilitazione autorizza a rilasciare il brevetto base di volo (PPL). E' il primo istituto pubblico ad ottenere tale riconoscimento

Per rilasciare il titolo la scuola si servirà dei due aeromobili CESSNA 172 (acquistati nel 2005), ora già utilizzati per esercitazioni di laboratorio interdisciplinare negli ultimi 3 anni di corso.

La neo eletta «Scuola di addestramento al volo» sarà inaugurata

 Giovedì 19 ottobre 2006 alle 12

nei locali dell’Itaer «Francesco Baracca»

via Montaspro 94 – Forlì

Saranno presenti: Lucrezia Stellacci, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per l’Emilia – Romagna; il comandante Dario Romagnoli, direttore dell’Ufficio licenze e brevetti aeronautici dell’ENAC; il sindaco di Forlì; il presidente della provincia di Forlì – Cesena.

Cosa cambierà        La possibilità di conseguire la «PPL» è offerta esclusivamente agli studenti dell’Itaer. Quanti di essi  lo vorranno, anziché rivolgersi dopo il diploma alle strutture private, potranno così abilitarsi, previo esame teorico e pratico direttamente presso la scuola. L’Itaer di Forlì è l’unico ad offrire questo servizio non ancora accessibile a nessuno degli Istituti Aeronautici presenti sul territorio nazionale.

Afferma il Direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per l’Emilia Romagna, Lucrezia Stellacci: «Desidero esprimere grande soddisfazione per i risultati raggiunti dall’Itaer di Forlì, che si qualifica come una sorta di fiore all’occhiello del sistema regionale d’istruzione. La fiducia accordata negli scorsi anni da questa Direzione e da altre istituzioni e realtà è stata pienamente ripagata da un management sapiente della scuola che l’ha condotta ad un riconoscimento unico nel suo genere sul piano nazionale, quale l’Fto, e ad una piena autonomia nonostante la complessità e l’eterogeneità dell’offerta formativa. Grazie ad una ricchissima offerta laboratoriale tale Istituto rappresenta inoltre una esperienza esemplare dell’integrazione tra sapere e saper fare, la sfida maggiore che attende le scuole nel prossimo futuro».

Afferma il dirigente scolastico dell’Itaer di Forlì, Roberta Betti: «L’ampliamento dell’offerta formativa che la nuova FTO offre come opportunità all’Itaer sarà la base di lancio di una proposta scolastica complessiva che sempre più risponda alle esigenze di crescita umana degli alunni e di collegamento sempre più stretto con il mercato del lavoro. Questa integrazione dovrà essere il fulcro degli Istituti Tecnici del domani».