Lepida Scuola e il Doppio Ambiente di Apprendimento
Su una rilevante sperimentazione in corso presso istituti scolastici della provincia di Reggio Emilia
Abstract Il cablaggio del territorio della Regione Emilia-Romagna, tramite una rete privata in fibra ottica per la Pubblica Amministrazione (progetto Lepida), nel tempo sarà esteso al Sistema Sanitario, alle Università e alle Scuole. Per un efficace inserimento di questa importante infrastruttura tecnologica in ambito scolastico (progetto Lepida Scuola) abbiamo ipotizzato una sua integrazione con una strategia didattica di taglio costruttivista in cui l’infrastruttura tecnologca viene vista come uno strumento fondamentale con cui apprendere e non da cui apprendere. Per una sua concreta traduzione in classe abbiamo optato per l’approccio didattico "Problem Based Learning" all’interno del modello di ambienti di apprendimento proposto da Jonassen1 e da noi rivisitato per una sua efficace contestuaizzazione. La prima fase della sperimentazione, svoltasi nell’anno scolastico 2005‐2006, ha dato importanti risultati evidenziando tuttavia alcuni limiti, soprattutto inerenti la scalabilità dell’esperienza. Per questo abbiamo messo a punto un modello, denominato "doppio ambiente di apprendimento", finalizzato a favorire una probabile efficace diffusione. Determinante per il buon esito della sperimentazione si è dimostrato l’apporto della RAI sia per la fruibilità dei filmati dell mediateca RAI‐Medita sia per il contributo fornito nella fase di documentazione. I primi risultati, a sperimentazione avviata, ci confermano nella nostra ipotesi.