“GO FAR!”: questo il nome del progetto che si pone l’obiettivo di favorire lo scambio di buone pratiche tra gli Uffici Scolastici dell’Emilia-Romagna e del distretto di Pinneberg (stato federale dello Schleswig-Holstein) in due ambiti in cui i modelli didattici e di sistema sono differenti tra Italia e Germania: l’insegnamento della matematica e l’integrazione delle diversità.
Due gli appuntamenti previsti per far incontrare e conoscere le realtà scolastiche del nostro territorio (si allega programma dettagliato):
- il 3 maggio a Parma, la mattina all’Istituto Comprensivo Ferrari di Parma e il pomeriggio presso il Convitto Maria Luigia di Parma
- il 4 maggio a Bologna, la mattina all’Istituto di Istruzione Superiore Aldini Valeriani – Sirani e il pomeriggio all’Ufficio Scolastico Regionale in via de’ Castagnoli. Sarà l’occasione, tra l’altro, per scegliere e premiare il logo del progetto GO FAR realizzato a seguito di un bando per gli studenti delle scuole partecipanti.
Nell’iniziativa sono coinvolti anche gli Istituti di Istruzione Superiore Giordani di Parma e Ferrari di Maranello, nonché, per la formazione professionale, l’ENAC Emilia-Romagna.
Da tempo la Direzione Generale promuove iniziative di scambio con altri paesi europei nell’ambito dei partenariati biennali Comenius Regio all’interno del Programma Comunitario per l’apprendimento permanente (Lifelong Learning Programme).
Obiettivo primario è sviluppare la mobilità, gli scambi e la cooperazione tra i sistemi di istruzione e formazione all’interno dell’Unione Europea come fattore centrale per attuare la “crescita intelligente” in grado di promuovere la conoscenza e l’innovazione, motori della futura crescita economica dell’Unione Europea nel suo insieme e di ogni singola realtà nazione e regionale.
L’incontro in Emilia-Romagna chiude una prima fase di osservazione e di confronto (le visite preparatorie e quella della delegazione italiana in Germania, in marzo 2011) su come i temi dell’insegnamento della matematica e dell’integrazione delle diversità vengono affrontati nelle due diverse realtà. Dagli incontri con le realtà scolastiche emergeranno gli aspetti fondamentali per proporre percorsi formativi comuni ai docenti dei due paesi con l’obiettivo di migliorare le metodologie di insegnamento e apprendimento della matematica, in modo che lo scambio abbia una ricaduta concreta sulle scuole e sulla didattica degli insegnanti.
L’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna
data di creazione: | 02/05/2011 |
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data di modifica: | 02/05/2011 |