Realizzare un Convegno come questo di Scienza Orienta sulle esperienze di sperimentazione scientifica attivate dalle scuole di ogni ordine e grado dell’Emilia-Romagna, non ha solo il valore di una carrellata dell’impegno didattico quotidiano dei docenti e dei cammini di scoperta intrapresi dagli studenti. E’ qualcosa di più, a mio parere. Significa aggiungere un tassello importante a tutte le iniziative che si susseguono a livello nazionale e a livello locale sulla strada della valorizzazione della cultura scientifica: un sentire, più che un fare, la cui riscoperta ci viene richiesta come sistema-paese da tutte le recenti rilevazioni europee e nazionali.
Albert Einstein era solito dire che “Vi sono due modi secondo cui la scienza influisce sulla vita dell'uomo. Il primo è familiare a tutti: direttamente – e ancor più indirettamente - la scienza produce strumenti che hanno completamente trasformato l'esistenza umana. Il secondo è per sua natura educativo, agendo sullo spirito…questa seconda modalità non è meno efficiente della prima.”
La medesima valorizzazione dell’obiettivo educativo sostiene il lavoro che a livello nazionale in quest’ambito è svolto dal Gruppo di lavoro Interministeriale per lo Sviluppo della Cultura Scientifica e Tecnologica, presieduto dal prof. Berlinguer – che ringrazio per la sua autorevole presenza -, e che a livello locale l’USR ha da tempo attivato in collaborazione con USP e scuole, ma anche in sinergia con Enti locali, università, enti di ricerca, associazioni professionali e di categoria.
Un’attenzione che io stesso ho privilegiato nella mia esperienza, favorendo anche in passato l’avvio di iniziative sul rapporto esistente tra cultura, natura e comunicazione nella scuola e imprimendo un significativo sviluppo a tutto ciò che era sperimentazione delle scuole, in un clima di conoscenza e riconoscimento reciproco tra scuole e poli di ricerca accademici. Un percorso condiviso con molti dei relatori di questo Convegno. La presenza di Claudio Gentili, Andrea Messeri e Nicola Vittorio – che saluto e ringrazio -, infatti, costituisce quasi un ‘filo rosso’ con altre esperienze comuni e mi permette di riallacciare le fila di una riflessione sul valore della cultura scientifica a scuola.
La necessità, oggi, è di far acquisire “Una visione del mondo” – come recitava il titolo di un evento di qualche anno fa – ai nostri studenti attraverso lo sperimentare in maniera viva e vissuta le scienze. I medesimi obiettivi del convegno odierno di “Scienza orienta” che, in più, intende guardar oltre: individuare nell’Orientamento una prospettiva di lavoro e indicare nelle reti tra Istituzioni la strategia per conseguirla. Vale a dire, in un contesto di complessità della società e del sapere, far intuire il valore formativo e professionale del sapere scientifico da un lato; e, dall’altro, mettere in cantiere azioni e collaborazioni in cui le scuole e i docenti – come quelle che hanno contribuito a realizzare il repertorio di esperienze di questo convegno – possano trovare nella Ricerca e nelle Istituzioni partner sensibili che li sostengano per far diventare ciò che è straordinario, ordinario, ciò che è progetto extracurricolare, curricolo.
Pertanto, la mia presenza oggi non vuol essere un generico saluto, ma la conferma della necessità di evidenziare il valore formativo e culturale dell’insegnamento delle Scienze, sottolineando il ruolo dei docenti, più che mediatori, vere chiavi di volta della divulgazione di una cultura scientifica oggi sempre più composita e complessa, formatori sensibili all’apprendimento, ma anche interfaccia con la realtà culturale in continua evoluzione.
L’augurio è che, anche con il contributo di questa giornata, si possano divulgare nuove strategie didattiche attraverso le esperienze significative giunte da tutti gli USP e condotte nelle scuole di ogni ordine e grado. Con l’obiettivo per il futuro, da un lato, di moltiplicare le pratiche e gli esempi qui in rassegna di approccio globale all’insegnamento delle Scienze; dall’altro di ragionare sulle azioni che possano sostenere in un’ottica di sistema le singole e meritevoli iniziative locali.
data di creazione: | 26/11/2007 |
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data di modifica: | 26/11/2007 |