25/09/2003 - Comunicato stampa "Tempo pieno".
Dichiarazione del Direttore Generale in merito alle preannunciate manifestazioni a "difesa" del tempo pieno: "Nessun atto legislativo e normativo esprime la volontà di abolire il tempo pieno".
«La possibilità di manifestare è un diritto costituzionalmente garantito.
Tuttavia, insieme ai diritti esistono i doveri, come ricordava con mente illuminata Giuseppe Mazzini. Ed è irrinunciabile dovere civico quello di informarsi.
Una corretta informazione consentirebbe ai manifestanti di comprendere che la loro protesta è contro una volontà inesistente.
Nessun atto legislativo e normativo esprime la volontà di abolire il tempo pieno. Esiste piuttosto l’affermazione di un principio sacrosanto: il tempo scuola deve essere regolato sulla base delle esigenze delle famiglie. Questa è una novità positiva assoluta.
Ma allora, mi chiedo, perché coinvolgere i nostri piccoli in iniziative che possono apparire strumentali ad interessi che non sono i loro?»
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data di creazione: |
25/09/2003 |
data di modifica: |
09/10/2003 |