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L’expolavoro e l'alternanza (Bari, 13-14 marzo 2003)

L’alternanza scuola-lavoro è stata al centro del Convegno tenutosi a Bari il 13-14 marzo 2003. Una presentazione degli esiti della conferenza in un contributo del dott. Bergamini (USR). Alcune sperimentazioni riguarderanno anche l'Emilia-Romagna.

Il 13 e 14 marzo 2003 la Direzione Scolastica Regionale per l'Emilia-Romagna ha partecipato al Salone dell’orientamento alle professioni, organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori della Provincia di Bari presso la Fiera del Levante. E’ stata offerta l’opportunità di approfondire il tema dell’alternanza scuola-lavoro, alla luce di quanto previsto dall’art. 4 della legge delega di riforma.
A questo tema sono state dedicate due iniziative.
Quella del 13 marzo, “L’alternanza formazione-lavoro in Italia e in Europa” ha messo a confronto le esperienze italiane, in materia, con quelle di alcuni paesi europei (Gran Bretagna, Francia e Spagna), non per importare acriticamente determinate filosofie formative, ma per acquisire anche in Italia consapevolezza piena dell’estrema utilità, e della pari dignità, che possono avere i percorsi formativi in alternanza rispetto alle altre modalità di apprendimento, sia in riferimento alle opportunità di inserimento degli allievi nel mercato del lavoro, sia come strumento strategico forte per la loro rimotivazione all’apprendimento.
Quella del 14 marzo, invece, “Alternanza: modelli organizzativi e modalità di finanziamento”, ha avuto il compito, non meno importante, di studiare le modalità di incardinamento reale, nel nostro sistema dell’istruzione secondaria di secondo grado, di tale innovativa offerta formativa. Si tratta, in realtà, di qualcosa di diverso dai tirocini e dagli stages, che sono esperienze di verifica sul campo di quanto si è appreso a scuola.
Negli stages si offre agli studenti l’opportunità di riscontrare in ambito operativo quanto precedentemente imparato a scuola.
La legge delega, invece, promuove un’altra idea – più definita – di alternanza, che consiste nel pieno trasferimento nel contesto aziendale di parti importanti di apprendimento.
Nove regioni, fra cui l’Emilia-Romagna, sono state individuate per la sperimentazione dell’alternanza, nell’ambito del protocollo d’intesa MIUR-Confindustria.
Esse partecipano alle iniziative citate, insieme a rappresentanti del Ministero del Welfare, dell’ISFOL, dell’UPI, dell’ANCI, di Italia Lavoro, di Unioncamenre, dell’European Training Foundation di Torino e delle principali Confederazioni Sindacali.
Massimo Bergamini
Proprietà dell'articolo
data di creazione: 15/03/2003
data di modifica: 13/07/2003