L’iniziativa si colloca all’interno di un progetto promosso dal Miur, ma ha sviluppato caratteristiche proprie nella nostra regione, dove l’autonomia delle scuole è particolarmente vivace e ha prodotto già una ricca tradizione. La scelta dell’Usr Emilia – Romagna è stata quindi quella di osservare le esperienze in atto, per raccogliere e approfondire, anche alla luce degli orientamenti europei e internazionali, i percorsi più efficaci e proporli all’attenzione di tutti gli Istituti del territorio.
In particolare sono state individuate quattro modalità di analisi della qualità della scuola: l’autovalutazione, la certificazione della qualità, la realizzazione di ricerche sugli esiti degli apprendimenti degli alunni, la qualità d’aula. Ciascuna di esse non esaurisce tuttavia la complessità del fattore «qualità» della scuola. Ecco perché l’obiettivo è, dopo l’analisi e l’approfondimento dei singoli percorsi, la loro integrazione.
Percorso caratteristico della nostra regione per il potenziamento della qualità è la cultura della «rete», utilizzata in particolare per l’autovalutazione e la valutazione degli esiti degli alunni. Il collegamento tra gli Istituti permette infatti di organizzare idee, unire risorse, ed evitare l’autoreferenzialità. In regione esistono già 6 reti appositamente attivate. Quattro di esse hanno diffusione provinciale, e raggruppano ciascuna una ventina di scuole: Ferrara (rete «AqualiFe»), Forlì (rete «Si.pro.va»), Piacenza («Una rete per l’autoanalisi d’Istituto»), Ravenna – Rimini («Una strategia per le scuole autonome»). Due fanno riferimento all’Irre Emilia – Romagna («Progetto Sias – Irre Er», «Progetto Irre – Aicq»).
Nello specifico:
Qualità autovalutata: è la scuola stessa, o la rete di scuole, che individua indicatori e modalità per stabilire la qualità del servizio offerto. Ha il pregio di coinvolgere tutti gli operatori della scuola.
Qualità degli esiti degli alunni: si osserva la qualità del percorso scolastico attraverso i risultati delle valutazioni.
La qualità d’aula: è il percorso più innovativo, ancora poco diffuso, ma che l’Usr intende potenziare. A essere messa a tema è la qualità della relazione che si sviluppa tra docente e alunno.
La qualità certificata: è un ente esterno alla scuola, appositamente preposto, che misura la qualità del servizio attraverso parametri «oggettivi», riconosciuti a livello internazionale.
Per diffondere la cultura della qualità nelle scuole della Regione, e sostenerle nell’applicazione, l’Usr attiverà a partire da gennaio il «Portale Qualser», nel quale saranno raccolti i contributi degli esperti. e le esperienze delle scuole.
data di creazione: | 24/11/2005 |
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data di modifica: | 24/11/2005 |